A mano / A mano - Samuele Arcangioli e Gianmarco Taietti
A MANO / A MANO . Samuele Arcangioli al Museo Bodini.
Omaggio al Lamento sull’ucciso
a cura di Lara Treppiede
testi di Sara Bodini, Luca Pietro Nicoletti
Fotografie Gianmarco Taietti
Il Museo Civico Floriano Bodini celebra vent’anni di attività. Nel ventennale del Museo, si vuole rendere omaggio a una delle opere più significative conservate nello stesso, "Il lamento sull’ucciso", realizzata da Floriano Bodini in bronzo e presentata come la si vede oggi nel 1962 alla XXXI Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
Il progetto artistico a firma di Samuele Arcangioli nasce da un’esperienza provata in prima persona. Nell’estate 2018, infatti, l’artista ha vissuto all’interno del Museo Civico Floriano Bodini per cinque giorni interi, notti comprese. In quest’occasione unica, ha avuto modo di osservare ogni ambiente del Museo in istanti differenti della giornata, così come il continuo alternarsi di luci e ombre sulle opere d’arte. Dopo una personale analisi e la ricerca di un legame forte con alcuni di questi stessi lavori, realizzati dallo scultore in vari periodi del percorso artistico, Samuele Arcangioli viene attratto dal complesso scultoreo collocato al centro del cortile, "Il lamento sull’ucciso".
L'esperienza così vissuta al Museo ha dato origine all'installazione site specific visibile nel cortile interno. Il percorso espositivo si compone poi di un'esposizione di opere pittoriche dell'artista oltre alle fotografie delle varie fasi del progetto realizzate da Gianmarco Taietti e una selezione di scatti storici d’archivio di Pepi Merisio, che ritraggono la scultura "Il lamento sull’ucciso" e Floriano Bodini. Un legame che si ripete e che in questo progetto viene valorizzato, è l’amicizia e la reciproca stima tra artista e fotografo, oggi Samuele e Gianmarco, ieri Floriano e Pepi.
Il catalogo
La mostra è impreziosita dal catalogo (Progetto grafico Poliartes edizioni) in cui verrà presentato il progetto di Samuele Arcangioli con un’intervista di Lara Treppiede e un testo di Sara Bodini, a cui farà seguito una seconda parte dedicata all’opera di Floriano Bodini "Il lamento sull’ucciso" con un saggio a firma di Luca Pietro Nicoletti.
A mano / a mano. Samuele Arcangioli al Museo Bodini. Omaggio a "Il lamento sull’ucciso"
Inaugurazione sabato 8 giugno ore 17
Ingresso libero
Mostra visibile dal 9 giugno al 4 agosto 2019
Museo Civico Floriano Bodini Via Marsala, 11 – 21036 Gemonio (VA)
info@museobodini.it
www.museobodini.it
In occasione della chiusura della mostra un viaggio immersi nella musica elettronica, è l'esperienza da vivere domenica sera nel cortile del Museo Civico Floriano Bodini, a contatto con l'installazione di Samuele Arcangioli dedicata all'opera di Floriano Bodini, il Lamento sull'ucciso.
La performance musicale è proposta da Niton e vede la partecipazione dei musicisti Luca Xelius, Luca Pedroni, El Toxyque.
I partecipanti sono invitati a portare teli e cuscini per vivere al meglio l'esperienza musicale sedendosi a terra nel cortile.
Ore 21.15 Ingresso libero
Omaggio al Lamento sull’ucciso
a cura di Lara Treppiede
testi di Sara Bodini, Luca Pietro Nicoletti
Fotografie Gianmarco Taietti
Il Museo Civico Floriano Bodini celebra vent’anni di attività. Nel ventennale del Museo, si vuole rendere omaggio a una delle opere più significative conservate nello stesso, "Il lamento sull’ucciso", realizzata da Floriano Bodini in bronzo e presentata come la si vede oggi nel 1962 alla XXXI Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
Il progetto artistico a firma di Samuele Arcangioli nasce da un’esperienza provata in prima persona. Nell’estate 2018, infatti, l’artista ha vissuto all’interno del Museo Civico Floriano Bodini per cinque giorni interi, notti comprese. In quest’occasione unica, ha avuto modo di osservare ogni ambiente del Museo in istanti differenti della giornata, così come il continuo alternarsi di luci e ombre sulle opere d’arte. Dopo una personale analisi e la ricerca di un legame forte con alcuni di questi stessi lavori, realizzati dallo scultore in vari periodi del percorso artistico, Samuele Arcangioli viene attratto dal complesso scultoreo collocato al centro del cortile, "Il lamento sull’ucciso".
L'esperienza così vissuta al Museo ha dato origine all'installazione site specific visibile nel cortile interno. Il percorso espositivo si compone poi di un'esposizione di opere pittoriche dell'artista oltre alle fotografie delle varie fasi del progetto realizzate da Gianmarco Taietti e una selezione di scatti storici d’archivio di Pepi Merisio, che ritraggono la scultura "Il lamento sull’ucciso" e Floriano Bodini. Un legame che si ripete e che in questo progetto viene valorizzato, è l’amicizia e la reciproca stima tra artista e fotografo, oggi Samuele e Gianmarco, ieri Floriano e Pepi.
Il catalogo
La mostra è impreziosita dal catalogo (Progetto grafico Poliartes edizioni) in cui verrà presentato il progetto di Samuele Arcangioli con un’intervista di Lara Treppiede e un testo di Sara Bodini, a cui farà seguito una seconda parte dedicata all’opera di Floriano Bodini "Il lamento sull’ucciso" con un saggio a firma di Luca Pietro Nicoletti.
A mano / a mano. Samuele Arcangioli al Museo Bodini. Omaggio a "Il lamento sull’ucciso"
Inaugurazione sabato 8 giugno ore 17
Ingresso libero
Mostra visibile dal 9 giugno al 4 agosto 2019
Museo Civico Floriano Bodini Via Marsala, 11 – 21036 Gemonio (VA)
info@museobodini.it
www.museobodini.it
In occasione della chiusura della mostra un viaggio immersi nella musica elettronica, è l'esperienza da vivere domenica sera nel cortile del Museo Civico Floriano Bodini, a contatto con l'installazione di Samuele Arcangioli dedicata all'opera di Floriano Bodini, il Lamento sull'ucciso.
La performance musicale è proposta da Niton e vede la partecipazione dei musicisti Luca Xelius, Luca Pedroni, El Toxyque.
I partecipanti sono invitati a portare teli e cuscini per vivere al meglio l'esperienza musicale sedendosi a terra nel cortile.
Ore 21.15 Ingresso libero
